Le giornate FAI di primavera sono un'ottima occasione per visitare luoghi tradizionalmente poco noti e non sempre accessibili. Quest'anno, per la prima volta, nel giro dei monumenti aperti a Napoli in occasione delle giornate FAI è entrato anche il palazzo sito in via Nilo 34: il real monte Manso di Scala, noto anche come "seminario dei nobili". Tale denominazione è legata all'uso che GiovanBattista Manso, fra i fondatori del pio monte della Misericordia, destinò al Real Monte Manso di Scala, ovvero quello di educare i figli dei nobili. Il palazzo nella sua attuale architettura presenta uno dei cortili più ampi del centro storico di Napoli.
All'interno del palazzo, dalla scala sulla sinistra, si accede alla cappella dell'Immacolata Concezione, sita al terzo piano, grande quasi quanto una chiesa. La cappella del XVIII secolo presenta due aspetti particolari: l'essere al terzo piano di un palazzo ed essere esattamente al di sopra della cappella di Sansevero. Da notare il bell'altare ligneo con le statue e la grande tela di Francesco de Mura.
Alla cappella si accede attraverso un lungo corridoio con il soffitto ligneo con travi in vista, adornato con paramenti sacri e tele di san Leucio da un lato e con le fotografie che mostrano lo stato di degrado in cui versava il seminario dei nobili dopo il terremoto del 1980 (il corridoio era utilizzato come stenditoio, il pavimento maiolicato della cappella è andato perso...).
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