Nel caotico trambusto che normalmente riempie via Tribunali, può passare inosservata la bellezza dei portici antistanti palazzo d'Angiò, noto anche come palazzo Filippo di Valois, palazzo dell'Imperatore di Costantinopoli o palazzo Cicinelli. Dell'originaria architettura del XIII secolo, allorquando il palazzo fu utilizzato come dimora da Filippo di Valois, secondogenito di Carlo I d'Angiò, re di Sicilia, restano il portico ed il portone del palazzo, che nel corso dei secoli ha subito diversi restauri. In fondo, sulla sinistra rispetto al portone, è un affresco del XIV secolo raffigurante la vergine Maria.
Nessun commento:
Posta un commento