La scala ad ali di falco di palazzo Sanfelice |
Fernando Sanfelice, architetto autore di riferimento del barocco napoletano, elesse come propria dimora un palazzo in mezzo alla Sanità, che in quegli anni stava per diventare passaggio reale di collegamento fra la reggia di Capodimonte e quella sita al largo di palazzo (oggi piazza del Plebiscito). Dalla costruzione del nuovo edificio e restauro di quel che c'era in origine accanto nacque palazzo Sanfelice, splendido esempio di architettura civile del XVIII secolo, oggi purtroppo in stato di avanzato degrado.
Dall'esterno il palazzo presenta due portali gemelli, ciascuno sormontato da due sirene che mescolano il mito greco (hanno le ali) e quello latino (hanno la coda di pesce), ciascuno con una lapide a ricordare quale palazzo era stato restaurato e quale costruito ex novo, motivando con la salubrità del luogo (EXIMIAM LOCI SALUBRITATEM) appena fuori le mura della città (che arrivavano a via Foria allora come in antichità) la scelta.
All'interno i due cortili sono profondamente differenti, il primo con un "falso" ottagono come base, dotato di una scalinata a doppia elica tanto bella quanto attualmente in stato di avanzato degrado, il secondo, rettangolare, con l'ampia scalinata ad ali di falco, scenograficamente esaltante quasi al pari di quella di palazzo dello spagnuolo, che sarebbe stata realizzata alcuni lustri dopo.
Per immaginare quanto dovesse essere grandioso il palazzo, basti pensare che all'interno ospitava affreschi di Solimena e sculture di Sammartino.
la scalinata di palazzo Sanfelice - foto realizzata con fish-eye |
il primo cortile di palazzo Sanfelice, foto scattata con fish-eye |
Alcune di queste fotografie verranno ripubblicate anche su fotografiareale.com e su Wonders Of Naples (su vesuviolive.it).
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