E' una battaglia persa: da anni oramai il piccolo tratto di marciapiede fra quelle che un tempo si chiamavano facoltà di Lettere e di Giurisprudenza diventa una maleodorante discarica a cielo aperto. Oggi il turista sceso dalla Oasis of the Seas per recarsi a Spaccanapoli, domani mattina i tanti studenti universitari troveranno questo fantastico biglietto da visita per il centro storico di Napoli.
Eppure basterebbe poco per far sì che questo come altri luoghi di sversamento abusivo abituali tornasse ad essere normale: istituire dei controlli o più semplicemente installare telecamere indirizzate verso i contenitori dei rifiuti e risalire così ai colpevoli di questo quotidiano spettacolo indegno di una città il cui centro storico è patrimonio mondiale dell'umanità.
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