Impensabile solo a fino a pochi fa, l'enorme folla che oggi ha letteralmente invaso lo zoo di Napoli è la più lampante testimonianza di come la nuova gestione dello storico giardino zoologico partenopeo abbia finalmente portato una ventata di ottimismo e novità in un luogo per troppi anni divenuto simbolo di incuria e fallimenti. E' facile immaginare quale sarà l'afflusso di turisti e residenti allo zoo una volta portate a termine le grandi modifiche strutturali all'originaria piantina dello zoo, rimasta ferma alla metà del secolo scorso, con l'introduzione di un nuovo e più ampio spazio dedicato alla fattoria degli animali (uno dei luoghi preferiti dei bambini), di un'area savana in cui gli erbivori africani abbiano ancora più spazio di quello attuale e soprattutto di una nuova area dedicata alle enormi tigri, in cui possano circolare libere, lontano dalle vecchie ed anguste gabbie che son state per anni il simbolo della inadeguatezza dello zoo di Napoli. Del resto le piantine distribuite all'ingresso indicano già le aree in cui in futuro (con colorazione differenti rispetto alle aree già operative) saranno ospitate giraffe e gibboni e dove sarà il rettilario, che è ancora in fase di ristrutturazione, in quanto la struttura era stata abbandonata negli ultimi 20-30 anni.
Nell'attesa di queste grandi novità, lo zoo di Napoli ha organizzato per oggi e per il 1 maggio, per i piccoli ospiti, una serie di spettacoli e stand di animazione all'interno del parco. Fra gli ospiti più recenti, i due wallaby (marsupiali un po' più piccoli dei canguri) hanno ottenuto uno spazio bello ampio, mentre è stato ulteriormente abbellito e modificato il laghetto, con un nuovo isolotto al centro.
Unico neo di una mattinata passata piacevolmente allo zoo di Napoli, la gestione (estranea allo zoo, sia ben chiaro) del parcheggio esterno allo zoo, complice anche la grande folla accorsa alla vicina Mostra d'Oltremare per la fiera del baratto e dell'usato: pieno il parcheggio tradizionale (2,5 euro), le auto son state indirizzate senza comunicazione alcuna attraverso due cancelli che individuano il confine fra zoo e mostra, con il raddoppio della tariffa (5 euro per il parcheggio a fronte dei 3 richiesti dall'altra parte del cancello.. comunque in più rispetto ai 2,5 euro richiesti fino al mese scorso)...
i due Wallaby (piccoli canguri) ospiti dello zoo di Napoli |
folla nell'area attrezzata |
Il lago dello zoo di Napoli |
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