Una porta container al largo dei Faraglioni di Capri |
Il porto di Napoli attrae sempre meno ed oramai è ad un passo dalla crisi. Dopo l'abbandono dello scalo partenopeo da parte della Linea Messina, che ha spostato il proprio terminal d'attacco dei portacontainer nella vicina Salerno, l'annunicio di queste ore è che anche il colosso asiatico COSCO rinuncerà a Napoli come scalo, in quanto non attrezzato per le enormi e più recenti navi portacontanier di cui il gigante dei trasporti marittimi si è dotato. In base a quanto si apprende dai giornali il solo abbandono di COSCO porterà una riduzione di oltre un terzo degli approdi nel settore dei portacontainer. Se a questo si aggiunge anche un calo nel settore delle crociere e la precaria situazione della gestione del porto di Napoli, fra scandali e commissariamenti, appare evidente che oramai il porto partenopeo sia da considerarsi in profonda crisi.
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