Da tempo oramai la discussione nel gruppo facebook dedicato alla mobilità sostenibile ed alle ZTL partenopee si è assopita per quanto concerne la "temutissima" ZTL del mare, provvedimento attualmente sospeso (se ne riparlerà nella seconda metà di dicembre)
Considerato il naufragio della ztl del mare, nata come straordinaria e temporanea, che non ha portato benefici nè in termini di riduzione del traffico cittadino (stando alle tantissime lamentele dei cittadini) nè in termini di riduzione dell'inquinamento, almeno stando a quanto risulta dai dati ufficiali delle centraline ARPA Campania in termini di emissioni di particolato, considerato parimenti che l'intento iniziale dell'amministrazione comunale era quello di restituire alla cittadinanza uno spazio vitale spesso ridotto a mera strada di collegamento e che il cattivo funzionamento del dispositivo è stato anche legato ad una serie di fattori esterni come la sempre più profonda crisi del trasporto pubblico locale campano, sia su rotaia che su gomma, chi scrive propone di annullare definitivamente la "ztl del mare" e di prendere in considerazione la seguente proposta alternativa di mobilità sostenibile riguardante le aree interessate dalla stessa:
Considerato il naufragio della ztl del mare, nata come straordinaria e temporanea, che non ha portato benefici nè in termini di riduzione del traffico cittadino (stando alle tantissime lamentele dei cittadini) nè in termini di riduzione dell'inquinamento, almeno stando a quanto risulta dai dati ufficiali delle centraline ARPA Campania in termini di emissioni di particolato, considerato parimenti che l'intento iniziale dell'amministrazione comunale era quello di restituire alla cittadinanza uno spazio vitale spesso ridotto a mera strada di collegamento e che il cattivo funzionamento del dispositivo è stato anche legato ad una serie di fattori esterni come la sempre più profonda crisi del trasporto pubblico locale campano, sia su rotaia che su gomma, chi scrive propone di annullare definitivamente la "ztl del mare" e di prendere in considerazione la seguente proposta alternativa di mobilità sostenibile riguardante le aree interessate dalla stessa:
1) Ripristinare appena possibile il doppio senso di circolazione sulla Riviera di Chiaia (terminata la messa in sicurezza della zona)
2) Confermare il doppio senso di circolazione lungo viale Dohrn - via Caracciolo fronte villa comunale
3) Confermare l'area pedonale di via Caracciolo da piazza della Repubblica alla confluenza con viale Dohrn (zona Rotonda Diaz) da utilizzare per eventi provvisori
4) Confermare l'area pedonale di via Partenope
5) Confermare la ZTL di Chiaia valutando eventualmente di estenderne i confini temporali ai giorni feriali, istituendo una serie di provvedimenti accessori di seguito riportati:
6) Promuovere e sostenere una convenzione fra TUTTI gli esercenti degli esercizi commerciali e ristoratori della zona ed i tanti parcheggi privati della zona, in modo tale che per una spesa / pasto superiore ai 25 € venga garantita ai clienti la prima ora di sosta, in tutti i giorni della settimana
7) Promuovere ed estendere a tutti i giorni della settimana ed a tutti i parcheggi della zona convenzioni simili a quelle fra i cinema Filangieri e Metropolitan ed il garage Morelli, in modo tale che chi si reca al cinema possa pagare solo un basso prezzo predeterminato per il parcheggio.
8) Chiedere e promuovere l'istituzione di un bus navetta circolare (gratuito) da piazza Vittoria- piazza dei Martiri- via Filangieri-via dei Mille- Piazza Amedeo-Via Martucci- Riviera di Chiaia - Piazza della Repubblica- via Caracciolo - Piazza Vittoria che favorisca il raggiungimento della zona commerciale di Chiaia coi mezzi pubblici fino a piazza Vittoria o piazza Amedeo e poi permetta anche a chi ha possibilità motorie ridotte di circolare liberamente
9) Prevedere che il tratto di via Caracciolo chiuso al traffico possa essere riaperto temporaneamente in caso di momenti di grande afflusso di traffico, come dopo grandi manifestazioni sportive (i.e. partite del Napoli al San Paolo).
I punti 1 e 2 potranno essere sostituiti da sensi unici e riproposizione della preferenziale lungo la riviera qualora i cantieri lo consentano. Alla chiusura dei cantieri e con un rafforzato trasporto pubblico sarà possibile prendere in considerazione proposte più restrittive.
I punti 1 e 2 potranno essere sostituiti da sensi unici e riproposizione della preferenziale lungo la riviera qualora i cantieri lo consentano. Alla chiusura dei cantieri e con un rafforzato trasporto pubblico sarà possibile prendere in considerazione proposte più restrittive.
Ovviamente per motivi strategici qualsiasi opera di riqualificazione dei tratti chiusi al traffico non potrà modificare radicalmente via Partenope e via Caracciolo, lasciando una o due corsie per permettere al traffico di defluire in momenti di emergenza.
Nessun commento:
Posta un commento