Lungomare liberato o devastato? E' questo quel che si chiede un cittadino e ciclista amatoriale napoletano, Marcello Minelli, all'atto di pubblicare un video (che è stato condiviso decine di volte su facebook e che adesso è anche su youtube) girato ieri domenica 1 settembre 2013 lungo la pista ciclabile di via Caracciolo, all'altezza dei costruendi stand per il Napoli Pizza Village 2013.
Se la nota positiva è sempre la stessa, ovvero la folla di persone che nelle domeniche di bel tempo anima il lungomare, guardando il video ancora una volta è che l'assenza di controlli nei giorni di festa dia quasi il "placet" ad abusivi e venditori di ogni tipo per occupare quello che molti indicano come "il lungomare più bello del mondo". Sia ben chiaro che il problema dei venditori abusivi ed ambulanti è comune alle principali città d'arte e che era già evidente anni fa, quel che turba è che un'amministrazione che si era presentata come novità assoluta, quasi "rivoluzionaria" ed alla ricerca di legalità abbia ancora dato poco sul fronte della lotta alla "piccola" illegalità...
Stupisce poi che la pista ciclabile, che in altre zone versa in condizioni di pieno degrado, sia ancora così "mal percepita" da parte dei napoletani, che continuano ad utilizzarla per correre o camminare o addirittura per installare attività commerciali ambulanti, discorso che va fatto in generale e non legato al video in questione in quanto la presenza degli stand del pizza village riducono in questi giorni lo spazio dedicato al passeggio (andrebbe valutato se la pista ciclabile sia stata o meno sospesa per il periodo in questione).
La pedonalizzazione parziale del lungomare è una grande opportunità per Napoli, atteso che sia di fondamentale importanza l'apertura al traffico di viale Dohrn e parte di via Caracciolo onde evitare ingorghi e traffico in altre zone cittadine, va però fatto qualcosa di più nel verso del rispetto della legge e della vivibilità di una zona.
Se la nota positiva è sempre la stessa, ovvero la folla di persone che nelle domeniche di bel tempo anima il lungomare, guardando il video ancora una volta è che l'assenza di controlli nei giorni di festa dia quasi il "placet" ad abusivi e venditori di ogni tipo per occupare quello che molti indicano come "il lungomare più bello del mondo". Sia ben chiaro che il problema dei venditori abusivi ed ambulanti è comune alle principali città d'arte e che era già evidente anni fa, quel che turba è che un'amministrazione che si era presentata come novità assoluta, quasi "rivoluzionaria" ed alla ricerca di legalità abbia ancora dato poco sul fronte della lotta alla "piccola" illegalità...
Stupisce poi che la pista ciclabile, che in altre zone versa in condizioni di pieno degrado, sia ancora così "mal percepita" da parte dei napoletani, che continuano ad utilizzarla per correre o camminare o addirittura per installare attività commerciali ambulanti, discorso che va fatto in generale e non legato al video in questione in quanto la presenza degli stand del pizza village riducono in questi giorni lo spazio dedicato al passeggio (andrebbe valutato se la pista ciclabile sia stata o meno sospesa per il periodo in questione).
La pedonalizzazione parziale del lungomare è una grande opportunità per Napoli, atteso che sia di fondamentale importanza l'apertura al traffico di viale Dohrn e parte di via Caracciolo onde evitare ingorghi e traffico in altre zone cittadine, va però fatto qualcosa di più nel verso del rispetto della legge e della vivibilità di una zona.
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