Screenshot dei prelievi ARPA Campania alla baia di Ieranto dal sito ARPA |
E' rientrato l'allarme relativo all'inquinamento dello specchio d'acqua antistante la baia di Ieranto, perla della penisola sorrentina, patrimonio FAI e luogo simbolo dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. Come anticipato in anteprima e poi ripreso da vari siti e giornali fra cui il Corriere del Mezzogiorno, le analisi effettuate il 16 luglio 2013 dall'ARPA Campania e pubblicate sul sito del monitoraggio di acque di balneazione avevano dato esito sfavorevole, con una concentrazione di escherichia coli molto elevata (831 MPN/100 ml a fronte del limite di 500 fissato da legge per stabilire la balneabilità delle acque). Le "controanalisi" effettuate come capita in questi casi a un paio di giorni di distanza hanno nuovamente restituito il "fondo scala" (valore 10), come da sempre del resto in quel punto di prelievo. Resta il mistero su cosa effettivamente sia accaduto il 16 luglio.
In serata chi scrive è intervenuto in radio su questo tema, invitato dal programma barba&capelli di sera condotto da Francesca marra e Antonio Poziello in onda su Radio CRC (dal lunedì al venerdì dalle ore 20.00). (Clicca qui per scaricare il file mp3 con il podcast dell'intervista andata in onda)
Nella giornata del 26 luglio è stato anche diramato un comunicato stampa del comune di Massa Lubrense in merito alla vicenda.
In serata chi scrive è intervenuto in radio su questo tema, invitato dal programma barba&capelli di sera condotto da Francesca marra e Antonio Poziello in onda su Radio CRC (dal lunedì al venerdì dalle ore 20.00). (Clicca qui per scaricare il file mp3 con il podcast dell'intervista andata in onda)
Nella giornata del 26 luglio è stato anche diramato un comunicato stampa del comune di Massa Lubrense in merito alla vicenda.
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