In via Arturo Labriola a Fuorigrotta, accanto ai ruderi del Mario Argento e di fronte all'attuale palaBarbuto ed alla piscina Scandone, da troppo tempo -figura anche sulle mappe aggiornate al 2012 di google maps- c'è una vera e propria discarica di materiali di ogni genere, rifiuti che andrebbero in buona parte smaltiti con raccolta differenziata (vetro, cartoni, plastica) o nelle isole ecologiche (apparecchie radio televisivi, mobili, elettrodomestici, etc.).
La precarietà ambientale in cui vive la città di Napoli, soprattutto per quanto riguarda i quartieri meno centrali, non è accettabile ed è uno dei motivi principali per cui NON può essere in alcun modo affermato che "Napoli è uscita dall'emergenza rifiuti". A Fuorigrotta nelle ultime settimane accade troppo spesso di trovare cumuli di spazzatura accanto a cassonetti vuoti, in via Terracina come in via Leopardi o lungo viale Marconi: non è possibile che vi sia l'assenza totale di controllo da parte delle forze dell'ordine contro chi si macchia di un reato contro la città e l'ambiente, così come è inaccettabile che i dipendenti ASIA si debbano limitare a raccogliere quel che c'è nei cassonetti senza mai segnalare ai propri colleghi situazioni di particolare gravità, con rifiuti ingombranti e non gettati sui marciapiedi. A circa cinquanta metri dalla discarica abusiva fotografata passa la nuova pista ciclabile di Napoli : è ora di capire QUALE deve essere l'immagine di Napoli.
La precarietà ambientale in cui vive la città di Napoli, soprattutto per quanto riguarda i quartieri meno centrali, non è accettabile ed è uno dei motivi principali per cui NON può essere in alcun modo affermato che "Napoli è uscita dall'emergenza rifiuti". A Fuorigrotta nelle ultime settimane accade troppo spesso di trovare cumuli di spazzatura accanto a cassonetti vuoti, in via Terracina come in via Leopardi o lungo viale Marconi: non è possibile che vi sia l'assenza totale di controllo da parte delle forze dell'ordine contro chi si macchia di un reato contro la città e l'ambiente, così come è inaccettabile che i dipendenti ASIA si debbano limitare a raccogliere quel che c'è nei cassonetti senza mai segnalare ai propri colleghi situazioni di particolare gravità, con rifiuti ingombranti e non gettati sui marciapiedi. A circa cinquanta metri dalla discarica abusiva fotografata passa la nuova pista ciclabile di Napoli : è ora di capire QUALE deve essere l'immagine di Napoli.
Il problema è stato sottoposto all'attenzione del sindaco Luigi de Magistris via twitter, il quale ha risposto che si provvederà alla rimozione di queste discariche ma che gli "extra" costano e "non abbiamo troppi soldi".
1 commento:
ben detto Fà :-)
robystella
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