La notizia sta rimbalzando in rete
nelle ultime ore e rischia di far sì che presto spariscano dalla rete
tutti i trailer di film in uscita pubblicati o "embeddati" su siti
internet commerciali, blog cinefili, pagine personali. Leggendo quanto
pubblicato in origine su Corriere della fantascienza, rilanciato da manteblog ed approfondito da Il Post è illegale,
in base ad accordi fra SIAE e case di produzione cinematografica,
pubblicare un trailer di film on line e sembra da quanto riportato che
la SIAE stia iniziando a contattare singoli editori web per richiedere
una tassa che, per quanto non gigantesca - alcune centinaia di euro per
massimo 30 trailer annui - in dimensioni, è sicuramente improponibile per tutti quei siti e blog personali che, trattando argomenti di cinema, non solo forniscono pubblicità gratuita ai film in uscita ma di fatto offrono un servizio per l'intera industria del cinema senza compenso alcuno
che non sia quello derivante dalla pubblicità inserita fra un
articolo e l'altro, il che spesso per blog personali si traduce in pochi
euro annui.
Appare
assurdo vietare i trailer dei film, ritenuti da chi scrive
indispensabili nell'indirizzare uno spettatore verso questo o quel film,
pubblicità gratuita per un circuito, quello cinematografico, spesso in crisi.
Appare ancora più assurdo alla luce del fatto che spesso le singole
società di marketing legate alle case produttrici contattano blogger
cinefili per richiedere link o pubblicazione a questo o quel filmato in
anteprima pubblicato su youtube, considerando un blog cinefilo veicolo di qualità ancor prima che di quantità per pubblicizzare in maniera opportuna l'uscita nelle sale cinematografiche di una pellicola.
La
SIAE dovrebbe impegnarsi su altri fonti piuttosto che cercare strani
percorsi che rischiano solo di danneggiare gli autori ed editori invece
che di tutelarli!!!
Nessun commento:
Posta un commento