Ho adottato la parola PARTENOPEO

Il lungomare partenopeo con la fontana del gigante
 Adotta una parola è un progetto ideato dalla Società Dante Alighieri e realizzato in collaborazione con alcuni fra i principali dizionari della lingua italiana (Devoto-Oli, Garzanti, Sabatini-Coletti, Zingarelli).
Il "gioco", che ha il supporto non di poco conto de Il Corriere - partecipa anche Beppe Severgnini - ha come scopo unico quello di contribuire a diffondere lemmi del lessico italiano che rischiano di cadere in disuso o di essere utilizzati in maniera errata, una sorta di gioco per la salvaguardia della lingua italiana.  Chi decide di "adottare una parola" si impegna a segnalarne gli utilizzi errati e ad promuoverne l'uso in maniera propria quanto più possibile. Chi scrive, da blogger napoletano, non poteva esimersi dall'adottare una parola che fosse legata a Napoli ed alla napoletanità - già adottata quest'ultima.   Da partenopeo la scelta non poteva cadere su questo lemma antico, che è utilizzato di sovente come sinonimo di napoletano, in quanto alla figura mitologica della sirena Parthenope era dedicato uno dei primi insediamenti greci in città, su quell'isolotto di Megaride su cui, secondo la mitologia, approdò ben prima dell'arrivo dei primi coloni greci la sirena, affranta per non essere riuscita ad ammaliare Ulisse. 
Per un anno l'autore di questo blog si impegna ad utilizzare ed a promuovere il lemma "partenopeo".

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