Le immagini di Gheddafi dominavano Tripoli e la Libia fino a pochi mesi fa - museo di Leptis Magna - Libia, ott 2007 |
Non si può gioire per la morte di Muammar Gheddafi. Non si può gioire per quella che sembra - la versione ufficiale probabilmente sarà differente - una cruenta esecuzione di un dittatore oramai decaduto. Chi è contro la pena di morte, chi si batte per la democrazia e la libertà dei popoli, non può in alcun modo gioire per la morte atroce cui è andato incontro il colonnello.
Uccidere i dittatori sanguinari caduti in disgrazia è triste prassi di molte nazioni, peccato di gioventù di tante democrazie, Italia compresa: Mussolini non fece una fine diversa da quella di Gheddafi, la storia accomuna questi due tristi personaggi colpevoli di crimini atroci contro l'umanità.
La speranza è che la nuova Libia sappia comprendere l'errore commesso e che il processo di pacificazione del territorio possa portare davvero ad un nuovo stato democratico e non al caos causato da troppe divisioni all'interno del quale potrebbero proliferare gruppi di estremisti in un territorio troppo vicino alle coste europee.
La speranza è che la nuova Libia sappia comprendere l'errore commesso e che il processo di pacificazione del territorio possa portare davvero ad un nuovo stato democratico e non al caos causato da troppe divisioni all'interno del quale potrebbero proliferare gruppi di estremisti in un territorio troppo vicino alle coste europee.
Con Gheddafi verranno sepolti nella tomba troppi segreti: una cattura del colonnello ed un processo equo avrebbero causato non pochi imbarazzi nei palazzi di potere economico e politico delle grandi democrazie europee, dalla Francia all'Italia, e probabilmente si sarebbe messa la parola fine sui segreti che ancora impediscono di definire con esattezza cosa accadde quella notte di oltre trenta anni fa sui cieli di Ustica, quando qualcosa, probabilmente un missile, Giovanardi permettendo, colpì e distrusse il DC9 dell'ITAVIA causando un disastro aereo fra i più gravi mai avvenuti in territorio italiano.
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