Rifiuti da potatura di aiuole pubbliche in via Cinthia a Napoli |
Dopo mesi di degrado assoluto, nei giorni scorsi diversi addetti alla manutenzione del verde pubblico - almeno così si suppone dato che non avevano divise di ordinanza od altro che ne permettesse la distinzione da lontano - hanno finalmente ripulito, potando tutte le piante ed eliminando i quantitativi di rifiuti gettati dai soliti vandali, le aiuole collocate a ridosso del sottopassaggio attraverso il quale le automobili in uscita dalla tangenziale a Fuorigrotta entrano in città in via Cinthia. La notizia purtroppo però non è nell'opera di profonda pulizia effettuata ma nel fatto che i rifiuti derivanti da questa sono stati accantonati sul ciglio della strada ed ai margini dell'aiuola e stazionano là a marcire da giorni, senza che nessuno abbia avuto la premura di effettuare la doverosa e richiesta raccolta, differenziata o meno che sia. L'incuria ed il degrado in cui vessano alcune zone di Fuorigrotta a Napoli, come del resto accade in altre zone più o meno centrali della città, sono spesso legate alla totale inefficienza di chi è pagato per mantenere pulita una strada o verde e rigogliosa un'aiuola ed all'incapacità da parte di diversi uffici comunali di comunicare in maniera quanto meno sufficiente fra loro. In tal senso ben venga accorpare quanto prima enti o società che devono gestire la pulizia urbana, dato che troppo spesso la pulizia effettuata da chi gestisce (o dovrebbe gestire) il verde pubblico si trasforma in spazzatura gettata per strada o viceversa.
Chi scrive ci tiene anche a sottolineare la situazione vergognosa di Viale Marconi, ripulita in piccola parte dai volontari di Legambiente e dell'Istituto Motori del Consiglio Nazionale delle Ricerche meno di tre settimane fa e che attualmente continua a vessare in condizioni pietose senza che a nessuno sia venuto in mente di completare l'opera iniziata dai volontari di "puliamo il mondo"... sterpaglie, rifiuti e sporcizia continuano ad imperversare.
Nessun commento:
Posta un commento