Centro antico e centro direzionale visti da Corso Vittorio Emanuele - maggio 2011 |
Alcuni giorni fa questo blog ha lanciato un sondaggio sui luoghi simbolo di Napoli attraverso la pagina ufficiale presente su facebook. In attesa dei risultati, va sottolineato che fra le oltre trenta proposte l'unica che non ha ancora ottenuto alcun consenso è il "centro direzionale", fanalino di coda con zero preferenze. Del resto, nonostante il centro direzionale di Napoli sia di sicuro impatto visivo, nonostante sia stato progettato da un architetto di fama mondiale come Kenzo Tange e buona parte delle strutture siano state realizzate da nomi importanti come Renzo Piano, Massimo Pica Ciamarra e Nicola Pagliara, il complesso di grattacieli a ridosso dell'area est di Napoli non è mai entrato nel cuore dei napoletani. Da segnalare he la torre della Telecom Italia, con i suoi 129 metri di altezza, è stata per oltre tre lustri il grattacielo più alto d'Italia e che attualmente occupa la seconda posizione in questa speciale classifica. Il forte contrasto fra il centro antico e la modernità del centro direzionale è del resto notevole e balza all'occhio da alcuni punti panoramici della città, come dal corso Vittorio Emanuele, da cui è stata scattata la fotografia qui pubblicata per la sezione "cartoline di Napoli".
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