Il logo di Casa di Tonia |
Esistono realtà che operano all'interno della città di Napoli in silenzio, portando avanti nel tempo progetti mirati ad aiutare e sostenere persone in difficoltà, senza clamori e grande pubblicità. La casa di Tonia è uno di questi esempi, realizzato e diretto sotto l'egida diretta del cardinale Crescenzio Sepe. E' una struttura incentrata sull'assistenza alle donne in gravidanza in difficoltà, in condizioni di disagio economico e sociale, di qualunque età e nazione di provenienza siano. Sul sito internet ufficiale è infatti ben descritto lo scopo e la ragione di esistere di questa casa famiglia: "Nasce, quindi, principalmente per rispondere all’esigenza di quelle donne in gravidanza che, non trovando nella loro famiglia e nelle reti sociali un appoggio ed un sostegno per vivere serenamente la loro condizione, rischiano di mettere in discussione la propria capacità e fiducia di portare avanti la gravidanza. La “Casa di Tonia” vuole essere un luogo socio-educativo residenziale, destinato ad accogliere donne con figli e/o gestanti (anche minorenni) che vivono situazioni di grave disagio psicologico, familiare e sociale, e alle quali viene offerto un significativo sostegno laddove la maternità si pone a rischio. La “Casa di Tonia” è aperta a donne di qualunque nazionalità, religione e provenienza sociale che si trovano da sempre o temporaneamente in condizioni di povertà, di degrado socio-culturale e ambientale, di devianza, di malessere psicologico e che necessitano di sostegno a fine di ottenere una maggiore autonomia e una crescita individuale."
Oltre alla casa famiglia, situata in centro città in via S. Maria Degli Angeli alle Croci 12/G, che ospita attualmente nove ragazze madri di ogni nazionalità, sono stati attivati una ludoteca ed un dopo scuola che interessa circa 60 bambini e ragazzini delle scuole primarie e secondarie.
Va scritto che tutte le iniziative sono realizzate, oltre che dalla fondazione del cardinale Crescenzio Sepe In Nome della Vita, grazie ai contributi caritatevoli dei cittadini napoletani, invitati dal cardinale stesso attraverso le parrocchie a sostenere questo progetto. Tutti i progetti sono gestiti dall'associazione "A ruota libera" in collaborazione con le suore di santa Giovanna Antida de la Tourette, presenti all'interno della casa.
Sul sito internet - La casa di Tonia - sono presentate diverse iniziative per chi voglia contribuire a sostenere tali attività, da "aiutami a crescere", donazioni destinate ai bambini in età scolare segnalati dalla parrocchie per acquisti di kit pappa e vestiti per i più piccoli e di kit scuola per i più grandi, ai corsi pre parto, di cucina, di italiano o di computer per le ragazze madri e le donne in gravidanza.
Chi voglia sostenere casa di Tonia può farlo attraverso donazioni o "adottando a distanza" un bambino nell'ambito del progetto "aiutami a crescere".
Casa di Tonia è presente anche su facebook con una pagina dedicata alle attività dell'associazione
Oltre alla casa famiglia, situata in centro città in via S. Maria Degli Angeli alle Croci 12/G, che ospita attualmente nove ragazze madri di ogni nazionalità, sono stati attivati una ludoteca ed un dopo scuola che interessa circa 60 bambini e ragazzini delle scuole primarie e secondarie.
Va scritto che tutte le iniziative sono realizzate, oltre che dalla fondazione del cardinale Crescenzio Sepe In Nome della Vita, grazie ai contributi caritatevoli dei cittadini napoletani, invitati dal cardinale stesso attraverso le parrocchie a sostenere questo progetto. Tutti i progetti sono gestiti dall'associazione "A ruota libera" in collaborazione con le suore di santa Giovanna Antida de la Tourette, presenti all'interno della casa.
Sul sito internet - La casa di Tonia - sono presentate diverse iniziative per chi voglia contribuire a sostenere tali attività, da "aiutami a crescere", donazioni destinate ai bambini in età scolare segnalati dalla parrocchie per acquisti di kit pappa e vestiti per i più piccoli e di kit scuola per i più grandi, ai corsi pre parto, di cucina, di italiano o di computer per le ragazze madri e le donne in gravidanza.
Chi voglia sostenere casa di Tonia può farlo attraverso donazioni o "adottando a distanza" un bambino nell'ambito del progetto "aiutami a crescere".
Casa di Tonia è presente anche su facebook con una pagina dedicata alle attività dell'associazione
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