Fontana della tazza di porfido - villa comunale di Napoli |
Fino a qualche anno fa la bella fontana che domina la prima parte della villa comunale di Napoli era nota ai più per la presenza delle "paparelle", di papere o anatre che scriver si voglia che erano solite frequentare la parte bassa dell'ampia vasca. Dei diversi nomi - fontana dei leoni, fontana delle quattro stagioni - quello forse più preciso è anche il più brutto: "fontana della tazza di porfido ". La particolarità di questa fontana, infatti, è la presenza di una enorme ed antichissima tazza in porfido sostenuta da quattro statue. Se infatti la collocazione precedente era nel duomo di Salerno, è noto che tale tazza in granito di provenienza egizia fu rinvenuta nel sito archeologico di Paestum, più precisamente all'interno del tempio di Nettuno. Altra particolarità storica di questa bella fontana è che originariamente faceva parte del gruppo scultoreo l'antico e prestigioso toro farnese, attualmente nel Museo Archeologico Nazionale. Anche questa bella immagine di Napoli entra di diritto nella sezione "cartoline di Napoli".
2 commenti:
Questa fontana fa parte della staria di Salerno (1085-1881)e non di Napoli. Almeno quando scrivete qualcosa abbiate la compiacenza di sapere di cosa parlate. Grazie
p.s.: all'autore. dimostra almeno un pò di lealtà nel far leggere questo commento.
Sinceramente non capisco questo commento... nel post è scritto "Se infatti la collocazione precedente era nel duomo di Salerno, è noto che tale tazza in granito di provenienza egizia fu rinvenuta nel sito archeologico di Paestum, più precisamente all'interno del tempio di Nettuno."
Prima di commentare abbia la compiacenza di leggere il post la prossima volta... fra l'altro non comprendo cosa c'entri la "lealtà".. nei confronti di chi? degli antichi egizi?
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