Napoli: corso Umberto I durante la maratona 2010 |
Ad essere onesti, ci sarebbe da augurarsi che venisse organizzata almeno una manifestazione del calibro della Napoli Marathon al mese: strade senza auto, forze dell'ordine e volontari a presidiare i varchi della città, tanti turisti per le vie del centro, nessun rumore, smog ridotto ai minimi termini, napoletani in bicicletta, a piedi, di corsa o meno, a riempire il vuoto lasciato dalle autovetture rimaste nei garage... il tutto per restituire, almeno una volta, Napoli ai napoletani, una città meravigliosamente a dimensione d'uomo almeno per un giorno, anche se per poche ore. Se si aggiunge che quest'anno il giorno dedicato alla maratona è coinciso con la prima domenica della dieci giorni della "Settimana della Cultura" ,durante la quale tutti i musei statali sono liberamente e gratuitamente visitabili (clicca qui per il calendario degli eventi in Campania), il quadro di una perfetta domenica cittadina è completo.
I complimenti del sottoscritto vanno ai tanti partecipanti ed a quanti hanno strenuamente sostenuto i propri beniamini, incoraggiandoli nei momenti di difficoltà e dispensando applausi lungo il percorso ed all'arrivo. Come già più volte sottolineato dai bravi autori del blog di "corridori (di resistenza)", è bello guardare i volti, sereni e stravolti insieme, di quanti, all'arrivo, sanno di essere stati in corsa prima contro se stessi ed i propri limiti (temporali e fisici) che contro gli altri.
Per quanto riguarda la chiusura al traffico, il blocco della circolazione ha funzionato, almeno nelle vaste aree interessate dalla gara, come raramente in passato ed era possibile scattare qualche fotografia davvero inconsueta, come quella riportata di una via Acton semi vuota. Va comunque sottolineato che già alla mezza, ancora lontani dall'orario di riapertura della città al traffico, erano numerose le autovetture in circolazione. Purtroppo non mancano mai i furbi e quanti non hanno a cuore il bene dei propri concittadini e della propria città.
2 commenti:
grazie per il link, grazie per essere uno di quelli che accolgono queste manifestazioni sportive a braccia aperte, troppo spesso capita di correre queste gare in mezzo ad automobilisti impazienti che non esitano a strombazzare per manifestare il proprio disappunto... e grazie per la bella foto b&n con cui si apre il post, che mi ricorda tanto certe cose pubblicate anche da noi... insomma: GRAZIE!!
La foto è chiaramente un modo per "citare" il modo di fare un blog tuo e dei tuoi amici corridori.
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