Il cacciatore di ex - recensione e trama dell'ultimo film con Jennifer Aniston

Ne "il cacciatore di ex",  che ha come protagonisti principali Jennifer Aniston e Gerard Butler, il regista Andy Tennant (Ann and the king) mescola diversi generi, aggiungendo, a quella che fondamentalmente è una commedia romantica, spunti presi da "road movie" e film polizieschi.  La buona riuscita del film ed il conseguente successo al botteghino ( in USA ha incassato oltre sessanta milioni di dollari) sono però fondamentalmente dovuti alla bravura ed alla simpatia della Aniston e di Gerard Butler, che giocano al gatto con il topo, fra attimi di ilarità, momenti romantici e gag ben riuscite.  Quel che lascia sinceramente perplessi è proprio la storia, con ben tre differenti filoni narrativi, così distanti fra loro e non sempre facilmente riconducibili ad una stessa trama.

Di seguito è svelata parte della trama

Jennifer Aniston interpreta Nicole, rampante giornalista di successo sempre a caccia di nuovi scoop,  che si ritrova ad essere ricercata in quanto non presente ad un'udienza di tribunale che la vedeva imputata, per un motivo curioso che verrà svelato durante la proiezione.  Gerard Butler è Milo, ex marito di Nicole, ex poliziotto, attualmente cacciatore di taglie per conto di un garante di cauzioni in tribunale.  Accanto a loro ruotano una serie di personaggi secondari, tutti intenti, per un motivo o l'altro, a cercare di trovare o catturare i due protagonisti , da una città all'altra, attraverso i casinò di Atlantic City e luoghi  curiosi come un centro tatuaggi molto alternativo, un golf club molto esclusivo ed un motel dedicato agli sposini.  Fra goffi colleghi innamorati, allibratori inviperiti, poliziotti corrotti ed amici più o meno affidabili, sembra che tutto contribuisca a creare acredini nella ex-coppia più che a favorirne un riavvicinamento.  Il finale è abbastanza prevedibile e l'happy end è garantito.

Clicca qui per vedere il trailer.

giudizio sintetico: @@@

Film adatto ai bambini in quanto sono assenti sia scene di sesso che realmente violente.

VIsto allo "The Space" cinema (ex - Med) di Fuorigrotta, sala 10. Il nome è nuovo, andrebbe rinnovato notevolmente anche il cinema: la tappezzeria delle poltrone in sala era sporca e logora ed in più punti apparivano le imbottiture gialle degli schienali. Il luogo non vale il prezzo del biglietto, pari a quello pagato in altri multiplex di gran lunga meglio tenuti.

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