Oramai è un'abitudine, quella di pubblicare una recensione il lunedì mattina... ebbene... il film che mi appresto a recensire è già nelle sale dal 23 Ottobre: Oggi Sposi.
Film italiano prodotto dall'americana Universal Pictures e sulla scia del successo al botteghino di EX (stessi sceneggiatori), Oggi Sposi è una commedia dalla trama semplice e per nulla avvincente che si basa completamente su alcune gag e sulla qualità degli attori che vi partecipano.
Se lo scopo dell'ingresso al cinema è quello di passare un paio d'ore per distrarsi sperando di ridere un po', allora Oggi Sposi è un film adatto allo scopo: si ride, non di gusto forse e non in continuità, ma in alcuni casi si ride.
Da segnalare la curiosa performance di Michele Placido, che si esprime al 90% nel dialetto della natia Puglia e la presenza nel cast di Filippo Nigro (visto di recente in "Diverso da Chi?" e lanciato da Ozpetek anni fa), di tanti attori nostrani di chiara fama e delle belle di turno: la modella israeliana Moran Atias e la nostrana Gabriella Pession (nota sopratutto al pubblico televisivo per le fiction-tormentone fiume Capri e Capri 2).
Visto al Modernissimo, sala 2 ( media grandezza, schermo medio)
Film adatto ai bambini
Visto al Modernissimo, sala 2 ( media grandezza, schermo medio)
Film adatto ai bambini
2 commenti:
Ciao Fabri!
posto qui il commento cosi A ti dimostro che passo spesso di qui B non sono limitato allo spazio di Facebook per i commenti, che è microscopico.
E' la seconda volta che vediamo lo stesso film nella stessa sera (almeno se ci sei andato sabato...) e purtroppo dopo Bastardi Senza Gloria è la seconda volta che mi trovo in disaccordo. Sul film di Tarantino te lo scrissi su FB, la penso come il tuo amico blogger di cui citavi il link, stucchevole, irriconoscibile, lontanissimo parente del registe de Le Iene.
Su questo film poi.. senti Fabri se dici che la unica pretesa di questo film è passare due ore in allegria siamo perfettamente d'accordo, e del resto cosa aspettarsi da un film comico italiano?... ma non credo si possa dire che si ride in maniera alterna. Si ride e basta, si ride in maniera grassa, di gusto... è vero che si ride molto spesso di battute volgari, di un Placido perfettamente calato nel ruolo del "Pecorone" per un film pecoreccio appunto, ma che in certi momenti mi ha riportato indietro ai B Movies di Banfi degli anni 70, e per me da Tarantiniano è un complimento, anzi di piu. Diciamo che è un B Movie all'ennesima potenza, visto il cast strepitoso per un film italiano, grazie ai soldi della Universal, che come saprai è della Sony.
Sorprendente davvero Argentero, che parla un barese degno di Cassano pure essendo del nord, in maniera naturale. Sempre deliziosa la Savino.. Divertente anche la scelta dell'ambasciatore indiano, che se non erro era il re magio di un vecchio spot della Sperlari ("mazzzzzo di fiooori!" :D:D)
Hai ragione per me a dire che la trama è poca cosa, ma, sarà che ho visto il film DOPO il 3 a 2 del Napoli con la Juve a Torino, ma ho riso per due ore di fila...
A ben leggere, alla fine le nostre impressioni non si discostano di molto... lo scopo è quello di far ridere... si ride... la differenza sta tutta nel "quanto" si ride ;)
Concordo - se ho ben capito - che anche per te l'episodio più carino è stato quello "indo-barese"...
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