Con questa pagina su Marina del Cantone, ancora in fase beta ma che voglio comunque già pubblicare per raccogliere altri aspetti e pareri da amici e lettori, inauguro una sezione del laboratorio, che spero possa essere d'aiuto per i turisti che cercano informazioni sulle località nostrane, dedicata alle "guide", in cui, spero, verranno ampiamente descritti angoli, baie, luoghi di Napoli e dintorni.
L'altro ieri per puro caso mi sono inbattuto in un blog di cucina fatto davvero bene, in cui una blogger (cindystar) descriveva in maniera accurata e con documentazione fotografica alcuni passaggi della preparazione degli spaghetti alla Nerano fatti da "Maria Grazia" (anche se a me risulta che la ricetta sia differente ;) ).
E' quindi forse il caso di recensire quello che io reputo uno dei luoghi più belli dove abbia mai messo piede: la romantica e gustosa Marina del Cantone, romantica perchè la baia è fantastica, non solo quando illuminata dal chiaro di luna, gustosa, perchè Nerano ed in particolare Marina del Cantone ospitano una quantità fuori del comune di ristoranti eccellenti per qualità del cibo e tradizione.
Dove mangiare
Fra Maria Grazia, Pappone, Sirene, la Taverna del Capitano (recensito da tutte le migliori guide e "stellato") e lo Scoglio, c'è l'imbarazzo della scelta, senza dimenticare la presenza lungo la strada di un altro "stellato" dalla cucina ed atmosfera unici: I Quattro Passi.
Senza scomodare i ristoranti già recensiti da ben più titolati palati, mi permetto di consigliarvi la cucina del Ristorante Pensione le Sirene.
La gestione del locale è familiare, grande la cortesia e la professionalità, eccezionale l'antipasto, con paste cresciute ripiene ed alici imbottite a farla da padrone insieme a tanti altri piatti, veramente buoni i primi ( su tutti il classico "spaghetti alla Nerano" di cui sopra ed i paccheri con ricciola e gamberetti) ed i secondi di pesce (non è sbagliato immaginare che buona parte del pesce proposto sia stato pescato poche ore prime proprio al largo della baia). Menzione particolare spetta ai dolci (torta di mandorle con gelato alla vaniglia, tortino al cioccolato, zeppola di San Giuseppe i "must") ed ai rosoli (limoncello, finocchietto, nocillo, etc.), entrambi realizzati in buona parte dal figlio della proprietaria.
Granite d'Estate
Tappa d'obbligo le granite che vengono quotidianamente preparate nel piccolo bar dello stabilimento balneare "Mimì", se siete fortunati potrete assaggiare l'ottima granita di mandorle.
In barca da Marina del Cantone
Marina del Cantone, bandiera blu FEE 2008 e 2009, pur facendo parte del comune di Massa Lubrense , è interamente affacciata sul golfo di Salerno e, partendo da lì, è facile raggiungere diversi luoghi della Costiera Amalfitana e della Penisola Sorrentina.
Sono numerosi i servizi di nolo barche o gommoni, con o senza conducente.
Capri è poco distante e sono in molti a fittare gommoncini o piccoli gozzi per fare un veloce bagno al largo dei Faraglioni.
A destra della marina, dopo il promontorio di Montalto, si trova l'affascinante e unica baia di Jeranto, raggiungibile a piedi tramite un sentiero che parte da Nerano paese o via barca, (l'accesso alla baia è limitato dato che si trova in zona protetta).
A sinistra, grazie a un sentiero o via mare, si arriva alla bella baia di Recommone, con di fronte gli antichi e fantastici isolotti de "Li Galli". Proseguendo poco distante è possibile incontrare la baia di Crapolla, insenatura naturale caratteristica e poco frequentata in quanto raggiungibile via terra solo dopo un arduo percorso fatto di centinaia di scalini. Di fronte a Crapolla si trova il famoso isolotto de l'Isca, noto ai più come l'isolotto di Eduardo De Filippo, in quanto c'era e c'è una dimora di proprietà degli eredi del grande commediografo napoletano.
Spiaggia e mare
Bandiera blu 2008 e 2009 insieme ad altre due spiagge di Massa Lubrense, Marina del Cantone ha una delle più vaste spiagge, di ciottoli, dell'intera costiera amalfitana.
Oltre al già citato Mimì, partendo da questo, da sinistra verso destra, si ricordano Mary's beach e l'Africano, entrambi raggiungibili direttamente dall'unica piazza della frazione, la spiaggia dei tedeschi, raggiungibile mediante una ripida scalinata posta a un centinaio di metri dalla piazza, lungo la strada principale e, risalendo ancora verso Nerano, più a destra ancora lungo la baia, ci sono le spiagge "La perla" e "la plancia", raggiungibili attraverso un viale privato. Esistono diverse zone in cui si è in condizioni di "spiaggia libera".
Il mare è pulito e pescoso; la presenza massiccia di barche in alcune zone può causare fastidi, sopratutto nel weekend; il rischio di incontrare meduse in alcuni periodi della "stagione" è medio/elevato.
Quando recarsi
Marina del Cantone dà il meglio di sè, sotto tutti i punti di vista, in primavera inoltrata ed in tarda Estate, quando non c'è troppa folla ed è possibile assaporare al meglio tutte le caratteristiche di questo posto incantato, senza troppe barche, con acqua limpida e senza che i ristoranti siano eccessivamente affollati.
Dove mangiare
Fra Maria Grazia, Pappone, Sirene, la Taverna del Capitano (recensito da tutte le migliori guide e "stellato") e lo Scoglio, c'è l'imbarazzo della scelta, senza dimenticare la presenza lungo la strada di un altro "stellato" dalla cucina ed atmosfera unici: I Quattro Passi.
Senza scomodare i ristoranti già recensiti da ben più titolati palati, mi permetto di consigliarvi la cucina del Ristorante Pensione le Sirene.
La gestione del locale è familiare, grande la cortesia e la professionalità, eccezionale l'antipasto, con paste cresciute ripiene ed alici imbottite a farla da padrone insieme a tanti altri piatti, veramente buoni i primi ( su tutti il classico "spaghetti alla Nerano" di cui sopra ed i paccheri con ricciola e gamberetti) ed i secondi di pesce (non è sbagliato immaginare che buona parte del pesce proposto sia stato pescato poche ore prime proprio al largo della baia). Menzione particolare spetta ai dolci (torta di mandorle con gelato alla vaniglia, tortino al cioccolato, zeppola di San Giuseppe i "must") ed ai rosoli (limoncello, finocchietto, nocillo, etc.), entrambi realizzati in buona parte dal figlio della proprietaria.
Granite d'Estate
Tappa d'obbligo le granite che vengono quotidianamente preparate nel piccolo bar dello stabilimento balneare "Mimì", se siete fortunati potrete assaggiare l'ottima granita di mandorle.
In barca da Marina del Cantone
Marina del Cantone, bandiera blu FEE 2008 e 2009, pur facendo parte del comune di Massa Lubrense , è interamente affacciata sul golfo di Salerno e, partendo da lì, è facile raggiungere diversi luoghi della Costiera Amalfitana e della Penisola Sorrentina.
Sono numerosi i servizi di nolo barche o gommoni, con o senza conducente.
Capri è poco distante e sono in molti a fittare gommoncini o piccoli gozzi per fare un veloce bagno al largo dei Faraglioni.
A destra della marina, dopo il promontorio di Montalto, si trova l'affascinante e unica baia di Jeranto, raggiungibile a piedi tramite un sentiero che parte da Nerano paese o via barca, (l'accesso alla baia è limitato dato che si trova in zona protetta).
A sinistra, grazie a un sentiero o via mare, si arriva alla bella baia di Recommone, con di fronte gli antichi e fantastici isolotti de "Li Galli". Proseguendo poco distante è possibile incontrare la baia di Crapolla, insenatura naturale caratteristica e poco frequentata in quanto raggiungibile via terra solo dopo un arduo percorso fatto di centinaia di scalini. Di fronte a Crapolla si trova il famoso isolotto de l'Isca, noto ai più come l'isolotto di Eduardo De Filippo, in quanto c'era e c'è una dimora di proprietà degli eredi del grande commediografo napoletano.
Spiaggia e mare
Bandiera blu 2008 e 2009 insieme ad altre due spiagge di Massa Lubrense, Marina del Cantone ha una delle più vaste spiagge, di ciottoli, dell'intera costiera amalfitana.
Oltre al già citato Mimì, partendo da questo, da sinistra verso destra, si ricordano Mary's beach e l'Africano, entrambi raggiungibili direttamente dall'unica piazza della frazione, la spiaggia dei tedeschi, raggiungibile mediante una ripida scalinata posta a un centinaio di metri dalla piazza, lungo la strada principale e, risalendo ancora verso Nerano, più a destra ancora lungo la baia, ci sono le spiagge "La perla" e "la plancia", raggiungibili attraverso un viale privato. Esistono diverse zone in cui si è in condizioni di "spiaggia libera".
Il mare è pulito e pescoso; la presenza massiccia di barche in alcune zone può causare fastidi, sopratutto nel weekend; il rischio di incontrare meduse in alcuni periodi della "stagione" è medio/elevato.
Quando recarsi
Marina del Cantone dà il meglio di sè, sotto tutti i punti di vista, in primavera inoltrata ed in tarda Estate, quando non c'è troppa folla ed è possibile assaporare al meglio tutte le caratteristiche di questo posto incantato, senza troppe barche, con acqua limpida e senza che i ristoranti siano eccessivamente affollati.
1 commento:
Peccato non commentare circa la tua iniziativa - mi son detto.
Ed eccomi perciò a farlo.
Potrei dirti quante pietre ci son lungo tutto il breve ma straordinario litorale di Marina del Cantone, così come quante rocce ci son nei fondali eterni di Jeranto (o Ieranto).
Era nell'ormai lontanissimo 1965 che per la prima volta, e all'età di 6 anni, provavo l'ebrezza di un tuffo in queste acque limpidissime.
Ricordi e ricordi... A mille, così come l'emozione che in questi istanti mi accompagna.
Potrei star qui a scrivere per 15 anni, tanti quanti son stati quelli trascorsi nelle estati ma anche negli autunni e primavere del Cantone.
Ho un sogno, che si fa sempre più preponderante nel mio animo.
Semplice intuire quale sia, dopo che troppo tempo è oramai trascorso senza... vivere il mare, quel Mare.
E ricordando Kavafis, dico: A presto, mia "Itaca"...
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