La casina vanvitelliana, simbolo del real sito borbonico del Fusaro, fu progettata da Luigi Vanvitelli e completata sotto Ferdinando IV dal figlio Carlo nel 1782. Nato come luogo di caccia, la casina è giustamente uno dei simboli di Bacoli e degli interi campi flegrei, con la struttura a più ottagoni sovrapposti e con l'eleganza unica data dal progetto tardobarocco di Luigi Vanvitelli cui si aggiungono influssi neoclassici legati all'opera di Carlo Vanvitelli.
Gli interni, per quanto si siano persi buona parte degli arredi originali, sono da visitare.
Durante la passeggiata sul lago di Fusaro ho anche fotografato (al volo) un airone bianco minore in volo.
Da novembre 2015, con l'arrivo di Josi Gerardo della Ragione come sindaco di Bacoli, è cambiata la gestione della casina vanvitelliana. Per accedere alla casina bisogna pagare un biglietto di ingresso di 3 € ed all'interno della struttura vi sono delle guide turistiche pronte a dare spiegazioni ed a organizzare una breve ma interessante visita guidata della struttura. Maggiori informazioni su orari di apertura ed eventi sulla pagina facebook.
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