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Il sentiero degli Dei è un luogo da sogno per gli amanti della fotografia paesaggistica |
Il
sentiero degli Dei attira ogni anno un numero impressionante di turisti, soprattutto stranieri, desiderosi di cimentarsi con il tratto di sentiero che collega
Bomerano, frazione di Agerola, prima con Nocelle ed infine con Positano, luogo unico ed incredibile per ammirare il paesaggio della costiera amalfitana, giustamente e meritatamente
patrimonio dell'umanità UNESCO. Lungo il tragitto -
qui la piantina del sentiero - non è raro imbattersi in case e ruderi costruiti spesso in luoghi impensabili, a strapiombo o scavati all'interno della montagna. Fra farfalle e lucertole, in alcuni punti si possono incontrare caprette o cavalli: la mulattiera infatti è ancora adoperata dai residenti del posto per raggiungere dal centro abitato vitigni, zone adibite a raccolta legname o pascoli. Alcune case sono ancora ad oggi abitate, con la pecularità di essere raggiungibili esclusivamente a piedi o grazie all'aiuto di asini o cavalli. Una volta preso il sentiero degli dei da piazza Paolo Capasso, le chiare indicazioni e la
segnalatica CAI posta ogni 100 o 200 metri faranno sì che sia davvero impossibile sbagliare strada e che si possa scegliere esattamente quale percorso si voglia scegliere, se verso l'alto, verso Praiano o verso Nocelle. Il sentiero degli Dei vero è proprio è proprio quest'ultimo. Lungo il sentiero alzando gli occhi verso l'alto sarà possibile ammirare conformazioni rocciose di dolomia e di rocce calcaree, artistici spuntoni di roccia, terrazzamenti con vigneti. Girandosi verso il basso lo sguardo porterà a ruderi e costruzioni scavate nella roccia ed al panorama verso il mare che offrirà dapprima una visione completa del fiordo di Furore,
il più a Sud d'Europa, poco dopo sarà visibile dall'alto Vettica Maggiore, frazione della celebre Praiano ed infine, dopo ancora un po', il panorama mozzafiato sull'intero tratto di costiera amalfitana che da Positano arriva fino a punta Campanella ed, oltre, fino a notare il profilo inconfondibile dei Faraglioni di Capri, con in evidenza le isole de Li Galli, Isca e Vetara (o Vivara), la punta di Montalto a Nerano e, soprattutto, una vista d'eccezione di Positano, con la spiaggia grande e Fornillo. Proseguendo si arriverà fino a Nocelle (tempo previsto di percorrenza circa 3 ore da Bomerano e Nocelle), chi vorrà potrà poi proseguire, colmando il dislivello di 400 metri, scendendo fino a Positano.
Le fotografie sono state scattate durante un workshop di trekking fotografico tenuto dal fotografo
Paolo Liggeri in collaborazione con
Spazio-Tangram.
Le foto verranno pubblicate anche su
fotografiareale.com
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Abitazioni semi abbandonate e verde con la costiera amalfitana sullo sfondo |
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Incontri lungo il sentiero |
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Vettica Maggiore - frazione di Praiano - dal sentiero degli dei |
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Ruderi, terrazzamenti e giù fino a Vettica Maggiore (Praiano) |
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ancora un panorama della costiera amalfitana |
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casa a strapiombo - sentiero degli dei |
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