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Palazzo Gravina, sede di Architettura e un leone della fontana di Monteoliveto |
Come oramai è prassi in quasi tutte le principali città d'arte, anche alla luce della abituale assenza di liquidità nelle casse del comune di Napoli, la seconda municipalità del capoluogo campano ha pubblicato un avviso per cercare uno sponsor -entro il 30 settembre 2011 - per quattro interventi di restauro di importanti monumenti collocati all'interno del perimetro di quella che è la municipalità del centro antico. In particolare è necessario restaurare, anche alla luce degli attacchi vandalici dei soliti vergognosi writer e graffitari,
- la statua di Ruggiero Bonghi in piazza Ruggiero Bonghi (la piazzetta di fronte alla sede centrale dell'università di Napoli)
- la fontana di Monteoliveto con recinzione
- la stele commemorativa dell'ingresso di Garibaldi in città (corso Garibaldi all'altezza della stazione Circum)
- il basamento della chiesa di Sant'Eligio
Approfondendo la lettura dell'
avviso presente sul sito del comune di Napoli si scopre che i quattro interventi avranno un costo complessivo di oltre 125000 euro più IVA, che i lavori dovranno completarsi entro 180 giorni e che lo sponsor avrà a disposizione in totale oltre 250 metri quadrati di superficie per installare pubblicità in quattro punti cardine della città da un punto di vista di afflusso di persone e di ritorno di immagine della pubblicità installata, essendo i monumenti collocati in prossimità delle principali facoltà universitarie del centro città (architettura, giurisprudenza, lettere) e di principali arterie commerciali e di traffico (via Monteoliveto, Corso Umberto I, corso Garibaldi) . Sorprende che si sia deciso solo ora di restaurare la stele commemorativa dell'ingresso di Garibaldi in città, avvenuto come si sa in treno il giorno 7 settembre 1860. La stele era stata ripulita appena un anno fa dopo
la denuncia del Corriere del Mezzogiorno in occasione dei 150 anni dell'entrata dell'eroe dei due mondi in città ma era rimasta vittima di uno dei tanti
assurdi roghi di rifiuti appiccati in città durante l'ultima emergenza rifiuti. Sarebbe stato bello vederla ripulita in occasione dei 150 anni dell'unità d'Italia.
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