Sfogliando il dossier di Legambiente riguardante i comuni italiani in cui è effettuata una valida e funzionante raccolta differenziata, si nota con piacere come la regione Campania stia lentamente raggiungendo posizioni di vertice, prima fra le regioni del Centro-Sud Italia, a ridosso delle regioni del nord maggiormente virtuose. In Campania sono ben 84 su 551 (il 15% con un incremento del 4%) i comuni cosiddetti "ricicloni", ovvero nei quali è superata la soglia prevista da legge del 50% di raccolta differenziata finalizzata al riciclo. Fra i capoluoghi di provincia spicca Salerno, che ottiene l'invidiabile risultato di essere la prima città capoluogo del Sud per percentuale di raccolta differenziata (oltre il 60%), la sesta in Italia dopo Verbania, Pordenone, Novara, Belluno ed Asti, la più grande per numero di abitanti a superare la soglia. Va notato come siano solo tre i capoluoghi di provincia del Sud Italia in cui si raggiunga la soglia del 50% e come non vi sia alcun capoluogo del centro Italia tanto virtuoso dall'essere comune riciclone.
Fra i comuni con oltre 10.000 abitanti del Sud Italia ad arrivare primo in questa speciale classifica Massa Lubrense, con oltre il 65%. Nella classifica dei comuni del sud con meno di 10.000 abitanti risulta primo Giffoni in provincia di Salerno.
La Campania, quindi, tanto criticata per le emergenze rifiuti sui quotidiani nazionali, risulta essere una delle regioni di eccellenza per quanto riguarda la raccolta differenziata: un paradosso che deve far riflettere e che dovrebbe far comprendere come, a distanza di pochi chilometri, vi siano realtà di eccellenza accanto a luoghi in cui si trovano - purtroppo - ancora rifiuti in mezzo alla strada. L'esempio di Salerno dovrebbe essere seguito da tutti i comuni capoluogo, Napoli in testa, in quanto appare evidente che sia possibile una vera raccolta differenziata anche nelle grandi città.
Segue la tabella (fonte) dei comuni ricicloni del Sud Italia (con oltre 10.000 abitanti). La provincia di Napoli è presente con ben sette comuni, la maggior parte dei quali situati in penisola sorrentina (Sorrento, Piano di Sorrento, Vico Equense, Massa Lubrense). Va sottolineato come Portici sia l'unico comune con oltre 50.000 abitanti presente in questa speciale classifica.
Fra i comuni con oltre 10.000 abitanti del Sud Italia ad arrivare primo in questa speciale classifica Massa Lubrense, con oltre il 65%. Nella classifica dei comuni del sud con meno di 10.000 abitanti risulta primo Giffoni in provincia di Salerno.
La Campania, quindi, tanto criticata per le emergenze rifiuti sui quotidiani nazionali, risulta essere una delle regioni di eccellenza per quanto riguarda la raccolta differenziata: un paradosso che deve far riflettere e che dovrebbe far comprendere come, a distanza di pochi chilometri, vi siano realtà di eccellenza accanto a luoghi in cui si trovano - purtroppo - ancora rifiuti in mezzo alla strada. L'esempio di Salerno dovrebbe essere seguito da tutti i comuni capoluogo, Napoli in testa, in quanto appare evidente che sia possibile una vera raccolta differenziata anche nelle grandi città.
Segue la tabella (fonte) dei comuni ricicloni del Sud Italia (con oltre 10.000 abitanti). La provincia di Napoli è presente con ben sette comuni, la maggior parte dei quali situati in penisola sorrentina (Sorrento, Piano di Sorrento, Vico Equense, Massa Lubrense). Va sottolineato come Portici sia l'unico comune con oltre 50.000 abitanti presente in questa speciale classifica.
Comune | Provincia | indice | % RD |
MASSA LUBRENSE | NA | 70,31 | 67,8% |
MONTESCAGLIOSO | MT | 69,04 | 65,3% |
FISCIANO | SA | 68,47 | 66,2% |
BELLIZZI | SA | 67,39 | 69,9% |
TERRALBA | OR | 67,23 | 65,5% |
CAPOTERRA | CA | 64,06 | 63,7% |
PIANO DI SORRENTO | NA | 63,75 | 64,8% |
CAVA DE’ TIRRENI | SA | 61,44 | 64,5% |
ASSOC. COMUNI FONNI-OLIENA-ORGOSOLO | NU | 60,26 | 55,7% |
VICO EQUENSE | NA | 60,11 | 58,4% |
MERCATO SAN SEVERINO | SA | 59,80 | 59,4% |
SINNAI | CA | 59,49 | 57,1% |
SELARGIUS | CA | 58,87 | 59,4% |
UNIONE DEI COMUNI DEL PARTEOLLA | CA | 58,57 | 58,9% |
PARTANNA | TP | 57,64 | 57,9% |
BARONISSI | SA | 57,64 | 56,7% |
ORTONA | CH | 57,64 | 55,4% |
NOCERA SUPERIORE | SA | 57,58 | 64,1% |
SORRENTO | NA | 56,66 | 60,9% |
MONTORO INFERIORE | AV | 55,33 | 59,6% |
MONSERRATO | CA | 55,02 | 58,6% |
PORTICI | NA | 52,15 | 52,7% |
PONTECAGNANO FAIANO | SA | 51,94 | 57,1% |
OZIERI | SS | 50,73 | 55,0% |
CASTEL SAN GIORGIO | SA | 50,15 | 52,5% |
MONTE DI PROCIDA | NA | 50,09 | 55,6% |
GRUMO NEVANO | NA | 47,53 | 53,5% |
ALBA ADRIATICA | TE | 44,76 | 52,7% |
MARTINSICURO | TE | 43,95 | 52,9% |
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